A TU PER TU CON JOHARA BOSELLI

02-12-2015 09:23 -

Oggi vogliamo dedicare uno spazio a chi è cresciuto nell´OR.SA. e con l´OR.SA. Ci troviamo faccia a faccia con Johara Boselli, calciatrice del Parma calcio 1913 che ha dato i primi calci proprio qui a San Benedetto.

Ciao Johara, quando è iniziata la tua passione per il calcio?

"Ho sempre adorato tirare dei calci al pallone con gli amici, a scuola e nei campetti.. Ma avevo 9 anni quando ho iniziato a frequentare la parrocchia vicino casa la domenica pomeriggio, dove ho avuto la fortuna di incontrare Bruno che mi ha proposto di andare a giocare nella squadra dove allenava. Non dimenticherò mai quel pomeriggio perché se non fosse stato per la sua disponibilità e per la sua insistenza non sarei probabilmente qua."

Cosa ti piaceva dell´OR.SA e quale ricordo porti con te?

"Nell´OR.SA. sono stata subito accolta bene, mi davano le attenzioni di cui una ragazzina di 9 anni probabilmente ha bisogno e quindi mi sono sempre sentita come a casa. Il ricordo più bello penso sia il primo gol fatto con la maglia dell´OR.SA. In pochi credevano che una ragazzina potesse giocare a pallone e vedere le loro facce stupite è stato l´inizio di tante soddisfazioni."

Quanto conta il gruppo in una squadra?

"Il gruppo è fondamentale. Quando due squadre si equivalgono tatticamente, tecnicamente e fisicamente, la spunta chi ha il gruppo più unito. Direi che è il 70% della forza di una squadra.
"

Sei la bomber della squadra, come stai vivendo questa stagione?

"Benissimo. Abbiamo uno staff tecnico eccellente, una società che ci sta dando le attenzioni che al calcio femminile sono sempre mancate, un bel gruppo e tanta voglia di dimostrare e di avvicinare la gente al nostro modo di giocare. Io sto crescendo e sto affrontando situazioni che per la mia età sono straordinarie, dal giocare al Tardini, al comparire in televisione e al cambiarsi in spogliatoi dove sono stati i più grandi calciatori italiani e non. "

Quali sono i tuoi obiettivi oggi?

"Il mio obbiettivo è innanzitutto di fare bene con la squadra, crescere personalmente e vincere il campionato e portare più calcio femminile in questa città. Poi da giugno penserò a fare bene con la rappresentativa regionale provando a vincere anche quella!"

Ti va di dare un consiglio a chi sta iniziando?

"Consiglio a chi sta iniziando di divertirsi e di continuare con il divertimento la ´carriera calcistica´ perché il calcio deve essere innanzitutto passione, voglia di mettersi in gioco e divertimento. Auguro inoltre ai ragazzini di trovare allenatori del calibro di Pecorara, Poddighe e Bassi che da me hanno sempre tirato fuori il meglio facendomi crescere, e una società come l´OR.SA.!"

Complimenti da parte di tutta la società e in bocca al lupo per il tuo futuro.
FORZA OR.SA.!!